La Parola della Domenica 04.02.2023

V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Se metto un grosso cucchiaio di sale nella zuppa, sarà immangiabile. Ce ne vuole solo un pizzico, che basta ad insaporirla. O, senza utilizzare un’immagine, anche se non ci sono che pochi uomini a sopportare con buon umore, bontà e indulgenza le debolezze del loro prossimo (e le loro, in più!), a non essere solo preoccupati di imporsi, di perseguire i propri scopi e i propri interessi, questo pugno di uomini ha la possibilità di cambiare il proprio ambiente, contribuendo a che il nostro mondo resti umano. Il nostro mondo sarebbe povero, inumano e freddo se non ci fossero uomini che danno prova di questa cordialità e di questa generosità spontanee.
Essere il sale della terra: siamo abbastanza fiduciosi per credere al carattere contagioso della bontà? O ci accontentiamo di temere il potere contagioso del male? Un pizzico di sale basta a dare gusto a tutto un piatto.
Ognuno di noi, anche se si sente isolato, ha la fortuna di poter cambiare il clima che lo circonda! Gesù ci crede capaci: voi siete il sale della terra, voi siete la luce del mondo! Lo siamo?

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura : Dal libro del profeta Isaia (Is 58,7-10)
La tua luce sorgerà come l’aurora.

Salmo Responsoriale (Sal 111)
Rit: Il giusto risplende come luce.


Seconda Lettura: Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (1Cor 2,1-5)
Vi ho annunciato il mistero di Cristo crocifisso.

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5,13-16)
Voi siete la luce del mondo.

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