Salvami, Signore!
XIX Domenica del Tempo Ordinario
La fedeltà al Dio d’Israele era costata cara al profeta Elia, costretto a fuggire dalla violenta reazione della regina Gezabele; tuttavia, il Signore non lo abbandona al suo destino e si rivela a lui nel sussurro di una brezza leggera infondendogli forza e consolazione. Anche Gesù, come Elia, è sul monte in preghiera, ma non distoglie lo sguardo dai discepoli e sul finire della notte va verso di loro. Vedendo Gesù avanzare sulle acque, i discepoli restano impauriti; Pietro chiede di poterlo raggiungere. Ma la paura del discepolo per il forte vento destabilizza la sua fiducia nel Maestro. Solo la mano tesa di Gesù lo solleva nella sua poca fede e lo incoraggia a non avere paura.
Liturgia della Parola
- Prima Lettura: Dal primo libro dei Re (19,9a-11-13a)
- Seconda Lettura: Dalla Lettera di San Paolo ai Romani (9,1-5)
- Vangelo : Dal Vangelo secondo Matteo ((14,22-23)