La Parola della Domenica 28.3.2021

Domenica delle Palme

Il tempo del Sì

Questo tempo di nove giorni che intercorre tra l’Annunciazione a Maria e la Pasqua di Nostro Signore, sembra voler racchiudere tutto il Mistero della nostra fede poiché contempla l’intero disegno dell’amore misericordioso di Dio Padre che dal Sì di Maria trova pieno compimento nel Sì del figlio Gesù.

Tra quell’ “Eccomi sono la serva del Signore, avvenga di me secondo la tua parola” e quel “Padre, non sia fatta la mia, ma la Tua volontà” vi è racchiuso l’intero destino di tutta l’umanità per la cui salvezza è stata riposta dal Padre completa fiducia nell’obbedienza incondizionata di due sole singole volontà che alla via larga e comoda della fuga dalla prova hanno liberamente accettato la porta stretta della sofferenza.

Nei loro Sì, vi è espresso al massimo della perfezione, il potenziale salvifico dell’offerta della propria vita a Dio, potenziale che, se accolto dal nostro Sì, può sprigionare tutta la forza santificatrice dell’amore misericordioso del Padre.

Il Signore, facendosi Egli stesso dono in quel pane che diviene il Suo corpo sull’altare del sacrificio celebrato ad ogni Messa nell’Eucarestia, aspetta quel nostro Sì di cuore, mente e volontà che ci renda ben disposti ad accoglierlo nel più profondo del nostro essere.

La bellissima preghiera della Comunione spirituale esprime proprio quell’accoglienza totale e profonda all’Amore che si fa cibo di Vita per noi e nell’affermare la Verità della Transustanziazione, ci rinnova tutto l’incantevole stupore dell’incontro straordinario con il Trascendente che si offre a noi, che diviene parte di noi, per agire in noi e attraverso di noi.

Comunione Spirituale

Gesù mio, credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento.

Ti amo sopra ogni cosa e Ti desidero nell’anima mia.

Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente,

vieni almeno spiritualmente nel mio cuore.

Come già venuto, io Ti abbraccio e mi unisco tutto a Te;

non permettere che abbia mai a separarmi da Te.

(Sant’Alfonso Maria de’ Liguori)

Liturgia della Parola

  • PRIMA LETTURA : Dal libro del Profeta Isaia (Is 50,4-7) Non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi, sapendo di non restare deluso. (Terzo canto del Servo del Signore)
  • SALMO RESPONSORIALE (Sal 21) Rit: Mio Dio, mio Dio, perché mi hai abbandonato?
  • SECONDA LETTURA: Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési (Fil 2,6-11)  Cristo umiliò se stesso, per questo Dio l’ha esaltato
  • VANGELO: Passione di nostro Signore Gesù Cristo secondo Marco (Mc 14,1-15,47)

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